Dalla costa adriatica a quella ionica, il Salento è un susseguirsi di scorci, panorami e paesaggi incantevoli. Eccone un (parziale) elenco.

Il Salento è meta tra le più ambite dell’estate. Negli ultimi anni, il tacco d’Italia ha segnato una crescita esponenziale, i turisti si sono moltiplicati e le infrastrutture sono state potenziate ed è aumentata l’offerta di servizi. Tra hotel, camping, appartamenti e b&b con piscina in Salento, il territorio ha saputo dare continuità a un trend positivo inaugurato già da almeno un decennio. Punto di forza del Tacco d’Italia è certamente il suo patrimonio naturale, costituito da spiagge e costiere meravigliose, che seducono e attraggono visitatori da tutto il mondo. Se state per recarvi in Salento, ecco alcuni paesaggi marini da non lasciarvi assolutamente scappare.

Gli incanti dell’Adriatico

Il versante orientale ha in Otranto il proprio fiore all’occhiello, borgo tra i più conosciuti, riconosciuti ed apprezzati della zona, romantico e ricco di storia e arte. Non lasciatevi sfuggire una visita alla Baia dei Turchi. Pochi chilometri più a nord si raggiungono altre località imperdibili come Torre dell’Orso e Roca Vecchia e la straordinaria Grotta della Poesia, inserita tra le 100 piscine naturali più belle del mondo.

Procedendo al sud di Otranto si arriva presso la marina di Uggiano e, ancora qualche minuto di auto più in giù, ecco aprirsi i contorni pastello della splendida Porto Badisco, un’oasi naturale in cui il colpo d’occhio è straordinario e al cui interno sorge una serie di grotte stalattitiche imperdibili. Da lì sono solo pochi minuti di viaggio per raggiungere Santa Cesarea Terme e, proseguendo oltre, Castro Marina, luogo che ospita le Grotte della Zinzulusa, incanti in pietra calcarea immersi in uno scenario caraibico e schermate da scogliere imponenti. Proseguendo si giunge fino a Santa Maria di Leuca, baluardo ultimo in cui le acque dell’Adriatico e quelle dello Ionio si confondono, e da lì inizia la risalita.

I paesaggi dello Ionio

Torre Vado, nel profondo sud della punta più orientale d’Italia, si concede con tutte le sue splendide spiagge, tra cui, le Maldive del Salento, ampia striscia di sabbia bianca che fa da cuscinetto a acque cristalline. Da lì si scoprono capolavori naturali come Torre Mozza, Torre San Giovanni, Torre Suda, ancora verso nord a raggiungere Marina di Mancaversa e quindi Gallipoli, con la splendida Baia Verde a fare da zerbino d’ingresso dorato. Gallipoli, centro di riferimento della vita notturna, è anche un centro di rifermento culturale significativo,e permette di scorgere scenari incantevoli.

Proseguendo la risalita, ecco Porto Selvaggio, parco naturale inserito nel 2007 tra “I 100 luoghi da salvare”, nel 2007. Flora e fauna locali, urbanizzazione assente e un paesaggio fuori dalla storia rendono la località assolutamente impagabile. Ancora qualche minuto di macchina e sarete a Porto Cesareo, spiaggia di sabbia bianca e un profilo caraibico, che si perde all’orizzonte e abbraccia lo sguardo dei bagnanti.

Di Elisa

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